lunedì 20 gennaio 2014

Per Claudio

In questa giornata di cordoglio, un ricordo, un flash back mi ha colpito improvviso, come una ventata:
io che entro, emozionata, stupefatta, grata, nella grande sala del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino. 

Questa volta però, e per la prima volta in vita mia, sono dall'altro lato, in palcoscenico. 
In buca c'è una grande e famosa orchestra, i Berliner Philarmoniker. Sono così tanti che non c'entrano nemmeno e i tromboni stanno dentro, in una rientranza della fossa. 
Si inaugurava il Maggio con "Elektra" di R. Strauss.
Si apre il sipario, io e Marianna siamo inginocchiate a terra, e la prima cosa che vedo è quella figura sottile, asciutta, che concentra su di sé tutta l'attenzione ed emana l'energia che pervade l'intero teatro. Sta dirigendo a memoria e i suoi occhi seguono tutto e tutti.
Come un soffio corre via tutta l'opera, si accendono le luci e come una sola persona, l'intero teatro si alza in piedi, rapito da quel piccolo uomo e dalla magia che promana.
Era il maggio 1996 ed io iniziavo con lui questa meravigliosa avventura...



martedì 29 gennaio 2013

Ritorno a casa

Il teatro per me non è solo quattro muri, un palcoscenico, qualche migliaia di poltroncine, la musica, gli applausi. 

Un teatro è innanzitutto le persone che ci stanno dentro: quelle che ti accolgono quando arrivi, quelle che costruiscono lo spazio in cui canterai, quelle che lo dipingono, che lo decorano, che lo fanno muovere, che lo fanno risuonare e cantare, quelle che creano i tuoi vestiti, quelle che ti truccano e ti pettinano, quelle che ti ascoltano mentre provi, che ti correggono, che ti accompagnano e poi tutti coloro che, pur non in prima linea, portano avanti silenziosi, discreti, spesso sconosciuti, col loro lavoro, la grande macchina che è il teatro.

Ecco, è grazie a questa enorme famiglia che ogni volta che torno a cantare al Teatro del Maggio Musicale a Firenze, sento di tornare a CASA MIA, nel luogo dove sono nata e cresciuta come cantante, e con le persone che mi hanno accompagnato nel percorso di questo lavoro meraviglioso che ho la fortuna di fare.

E' anche grazie a loro che, ora, io sono quella che sono.





domenica 23 dicembre 2012

Nebbia

"ALLEGRIA

Faceva freddo. Il vento 
mi tagliava le dita. 
Ero senza fiato. Non ero 
stato mai più contento. "

 (G. Caproni)



















Noi due, ieri sera, immersi nella nebbia...

venerdì 23 novembre 2012

Torno dopo tanto tempo...

No, non mi ero dimenticata del blog, era solo che la mia testa era congelata, impossibile scrivere qualcosa che mi piacesse.
Stasera invece sto pensando a una persona cara e voglio ricordarla con questa bella poesia di Giorgio Caproni.
Va poesia, vola!

PREGHIERA

"Anima mia, leggera
va’ a Livorno, ti prego.
E con la tua candela
timida, di nottetempo
fa’ un giro; e, se n’hai il tempo,
perlustra e scruta, e scrivi
se per caso Anna Picchi
è ancora viva tra i vivi.

Proprio quest’oggi torno,
deluso, da Livorno.
Ma tu, tanto più netta
di me, la camicetta
ricorderai, e il rubino
di sangue, sul serpentino
d’oro che lei portava
sul petto, dove s’appannava.

Anima mia, sii brava
e va’ in cerca di lei.
Tu sai cosa darei
se la incontrassi per strada"


martedì 6 dicembre 2011

...ed eccomi qua!

Visto che Splinder chiude, dopo lunghe ricerche e difficili trasferimenti, mi sono spostata qui su Blogger!

E allora si ricomincia!

Benvenuti a tutti

mercoledì 20 luglio 2011

Il mio nuovo sito!

Ehm, ehm, sarebbe on line il mio nuovo sito web.
Generalmente su questo blog non faccio pubblicità del mio lavoro ma mi dicono che devo pubblicarlo su varie piattaforme affinché google lo indicizzi...
E quindi: voilà!

http://www.marinacomparato.com/