mercoledì 3 dicembre 2008

Amore

Bene, si torna a scrivere.
E visto che in questo momento, in teatro, io sono Amore, lascio che esso parli per me:

"Perche' ti amo di notte son venuto da te
cosi' impetuoso e titubante,
e tu non mi potrai piu' dimenticare,
l' anima tua son venuto a rubare.

Ora lei e' mia - del tutto mi appartiene
nel male e nel bene,
dal mio impetuoso e ardito amare
nessun angelo ti potra' salvare."

(Herman Hesse)


4 commenti:

  1. Il modo tuo d'amare
    è lasciare che io t'ami.
    Il sì con cui ti abbandoni
    è il silenzio. I tuoi baci
    sanno offrirmi le labbra
    perché io le baci.
    Mai parole, abbracci
    mi diranno che sei esistita
    che mi hai amato: mai.
    Me lo dicono fogli bianchi,
    mappe, telefoni, presagi;
    tu, no.
    E sto abbracciato a te
    senza chiederti nulla, per timore
    che non sia vero
    che tu vivi e mi ami.
    E sto abbracciato a te
    senza guardare e senza toccarti.
    Perché non debba mai scoprire
    con domande o carezze
    l'immensa solitudine
    di amarti solo io.
    (P. Salinas)

    p.s.: mi piacerebbe sentirti cantare "A Chloris" di Hahn...

    RispondiElimina
  2. E' bellissima, non la conoscevo!
    "A Chloris" è una delle cose che mi commuove di più cantare... Delle volte non riesco neanche a finirla perchè mi viene da piangere. Infatti non l'ho mai messa nei concerti. Strano no?

    RispondiElimina
  3. No, non è strano. Forse la differenza tra un semplice cantante e un vero interprete è che il secondo è capace di immaginarsi circondato da un silenzio assoluto. Cosa disse Stokowski? "I pittori dipingono sulla tela, i musicisti sul silenzio". E nel silenzio, lo sai, noi sentiamo tutte le nostre voci più vere. Allora immagino che non metti nei concerti nemmeno "Ich bin der Welt abhanden gekommen " (io, alla modulazione sulla parola "stillen" nel verso "Und ruh' in einem stillen Gebiet", se è fatta davvero 'pianissimo', sono sommerso da ricordi che non sapevo di avere...)

    RispondiElimina
  4. Anche i Ruckert non li ho mai cantati in concerto, ma perché non è capitata l'occasione. Invece un altro che mi fa commuovere tanto è il 4° lied dei "fahrelden gesellen", ma quello riesco a cantarlo fino in fondo! :-)

    RispondiElimina