domenica 3 agosto 2008

Canzoniere

"Benedetto sia 'l giorno e 'l mese e l'anno
e la stagione e 'l tempo e l'ora, e 'l punto
e 'l bel paese e 'l loco ov'io fui giunto
da' duo begli occhi che legato m'ànno;

e benedetto il primo dolce affanno
ch' i' ebbi ad esser con Amor congiunto,
e l'arco e le saette ond' i' fui punto,
e le piaghe che 'nfin al cor mi vanno.

Benedette le voci tante ch' io
chiamando il nome de mia Donna ò sparte,
e i sospiri e le lagrime e 'l desio;

e benedette sian tutte le carte
ov' io fama l'acquisto, e 'l pensier mio,
ch' è sol di lei, sí ch' altra non v'à parte."

(Canzoniere, LXI)

Un piccolo omaggio al sommo poeta aretino...

5 commenti:

  1. Brava! Fortunato chi ha a che fare con te!

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  2. Ciao suora, un carissimo saluto da Davide.

    IL VIANDANTE

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  3. >Metaculture: grazie di essere passato!
    Fortunato chi ha a che fare con me? Lo spero...! ;-)))
    >Wanderer: bacione a te e complimenti!

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  4. Accogliente l'ambiente nuovo, complimenti!
    Ciao!

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  5. Sono appena passata da Arquà e anche lì ho recitato quello che ricordavo a memoria (non so tutto il Rvf...)
    Ora che ho letto il tuo post più recente comincio a credere che sia una forma di religione...

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