lunedì 1 settembre 2008

Livorno



Ieri, mare, timidezza e curiosità di conoscere, di conoscersi, l'azzurro (del mare?), la luce, forte, che ti fa strizzare gli occhi (oppure è per guardarsi meglio, per vedere più a fondo nelle anime?)
E poi Livorno, desolata e silenzio
sa, nella calura di un pigro pomeriggio di domenica, un cane che abbaia da una casa, due vecchi che ci guardano, una poesia che passa dall'uno all'altro.

SCANDALO

"Per una bicicletta azzurra,
Livorno come sussurra!
Come s’unisce al bru
sio
dei raggi, il mormorio!
Annina sbucata all’angolo
ha alimentato lo scandalo.
Ma quando mai s’era vista,
in giro, una ciclista?"


(Giorgio Caproni, da Versi Livornesi)





2 commenti:

  1. Miaooo, ragazza mia!
    ricorda che adolescenti si nasce e noi, modestamente, lo naquimo!

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  2. Avoglia!!!
    Si cantano anche le canzoni di Baglioni!
    ;-)

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